COSA LE STA DICENDO

Yuta e Lilo: analisi tecnica di un’interazione complessa attraverso i segnali comunicativi

Questo articolo vuole essere un ulteriore approfondimento di un reel pubblicato qualche giorno fa sul mio profilo instagram “Quante volte ho detto no! pt.2”

PREMESSA

Quando osserviamo due cani interagire attorno a una risorsa (come un gioco, un osso, uno spazio), spesso vediamo una sequenza di micro-comportamenti che, se letti con attenzione, raccontano esattamente cosa sta accadendo sotto la superficie.

Nel caso di Yuta (malinois femmina di 9 anni), la sequenza è un esempio chiaro di comunicazione stratificata, in cui segnali di stress, segnali di calma, segnali agonistici e veri e propri avvertimenti si alternano in modo coerente.

Ti porto con me in un’analisi dettagliata.

 

Il contesto: risorsa + pressione sociale

Yuta è a terra con un gioco tra le zampe: questo è già di per sé un contesto potenzialmente competitivo.

Lilo (femmina di jack russel di poco più di un anno) non arretra e rimane molto vicina al muso di Yuta: questo aumenta la pressione, riduce le distanze di fuga e porta Yuta a dover utilizzare una scala comunicativa sempre più intensa.

La sequenza dei segnali e il loro significato tecnico

Sguardo duro: segnale agonistico chiaro, è un avvertimento.

Orecchie “a aeroplano”: posizione ambivalente poiché indica incertezza, tensione, conflitto interno. È un segnale tipico quando il cane non ha ancora deciso cosa fare.

Arricciare il naso / mostrare denti: segnale difensivo-agonistico. Incremento dell’intensità quando l’altro cane non risponde ai segnali più blandi.

Leccarsi il naso / “linguetta” / deglutire: segnali di stress e pacificazione. Tentativo di ridurre la tensione.

Importante: non sono “calming signals per forza”, sono un termometro dello stress. Un cane che si lecca non necessariamente vuole calmare l’altro cane, ma molto più probabilmente: gestisce la propria tensione.

Distogliere lo sguardo: tentativo di evitare il conflitto; interpretazione: “non voglio lo scontro, ma non mollerò la risorsa”.

Socchiudere gli occhi: segnale di pacificazione, una sorta di ammorbidimento del volto. Tuttavia se ignorato i comportamenti diventano più decisi e si può avere un’escalation.

Fissare + intensificazione + mostrare denti: il conflitto sale; il linguaggio diventa più chiaro: “fermati”.

Morso a vuoto (air snap): avvertimento formale. Non è aggressività, è controllo. Sta ancora comunicando.

Alzarsi, annusare il posteriore di Lilo, allontanarsi: questa sequenza è molto interessante:

•si alza → cambia strategia

•annusa → raccolta informazioni, reindirizzamento sociale

•si allontana continuando a fissare → tensione non è risolta del tutto, bisogno di mantenere controllo sulla risorsa e sull’altro cane 

Cosa ci dice davvero Yuta?

Dal punto di vista tecnico, Yuta sta comunicando in modo eccellente:

1.Offre numerosi segnali di stop

2.Alterna calma / stress / agonismo in modo funzionale

3.Non passa mai all’aggressione vera

4.Modula la risposta in base all’insistenza dell’altro cane

5.Gestisce la risorsa senza perdere controllo emotivo

CONCLUSIONE

In conclusione l’interazione tra Yuta e Lilo è un ottimo esempio di quanto sia complessa la comunicazione canina (ogni micro-segnale racconta un pezzo di emozione e intenzione)  e di quanto sia importante non fermarsi a ciò che “si vede” superficialmente.

Il comportamento di Yuta è tecnicamente corretto, modulato e funzionale; il comportamento di Lilo mostra, invece, una capacità limitata di decodificare / rispettare i segnali, portando Yuta a dover salire di intensità.

 

Il nostro compito sia come educatori che come proprietari è imparare a riconoscere questi comportamenti, capirli e decodificarli in base al contesto.

Maggior competenza ci permetterà anche di capire se e come intervenire qualora la situazione dovesse diventare troppo tesa per evitare di far arrivare i cani ad un conflitto reale (con conseguenze negative non solo fisiche ma soprattutto psicologiche).

 

Per allenarti a cogliere ogni micro espressione come il cane che deglutisce o sposta il pero o fa la linguetta, un consiglio molto pratico che posso darti è di rallentare ogni video di interazioni che analizzi e visionare un frame alla volta, rivetti tutto ciò che vedi e cercarne poi il significato; questo ti dara una gran mano ad avere un quadro d’insieme dell’interazione e decodificare il messaggio che i cani volevano o stavano cercando di mandarsi durante quell’interazione.